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Il 25 aprile, Carpino si anima con la ritorna della ‘Festa della Transumanza’, organizzata da Masseria Didattica Facenna, Pro Loco Carpino e dalla rivista eno-gastronomica ‘Like’. Questo evento celebra l'arte pastorale e casara, offrendo una giornata di turismo esperienziale e di immersione nella cultura podolica, mentre ricorda Antonio Facenna, il giovane pastore tragicamente scomparso nell'alluvione del settembre 2014 che colpì il Gargano Nord.

La giornata inizia alle 7 con il raduno presso il parcheggio della zona 167 e la partenza della transumanza verso la località Passaturo. Alle 10, è previsto l'arrivo in masseria con la possibilità di assistere alla mungitura e di gustare una colazione genuina. Successivamente, alle 11:30, un esperto botanico guiderà i partecipanti alla scoperta delle erbe medicinali spontanee della zona.

Alle 12:30, sono previsti i saluti istituzionali del vice presidente della Regione, Raffaele Piemontese, del presidente del Parco del Gargano, Pasquale Pazienza, e del sindaco di Carpino, Rocco Di Brina. Seguirà un workshop dal titolo ‘Ritualità di Arte Podolica e Transumanza’ con la partecipazione del direttore di Asvir Moligal Molise, Nicola Di Niro, co-promotore della candidatura della transumanza a patrimonio Unesco, e del giornalista eno-gastronomico Antonio D’Amico.

Alle 13:30, i partecipanti potranno gustare un pranzo podolico accompagnato dalla musica live con melodie della tradizione garganica. Alle 15:30, tutti sono invitati a partecipare al laboratorio caseario, dove sarà possibile assistere alla lavorazione e degustazione di formaggi con i mastri casari. Infine, alle 17, ci sarà un panel test con olio Evo biologico a cura della Coop Foodaunia.

Questa ‘Festa della Transumanza’ promette di essere un'esperienza indimenticabile, unendo tradizione, cultura e gastronomia per celebrare e preservare le ricchezze della terra e delle tradizioni locali del Gargano.